Sul numero di settembre di Pet B2B si trova un’analisi del segmento food per cani e gatti anziani, una nicchia che trova terreno fertile soprattutto nel canale specializzato.
L’aumento della vita media degli animali domestici è infatti uno dei maggiori trend degli ultimi anni. Il fenomeno ha ormai raggiunto una portata tale da spingere sempre più aziende del mondo del pet food a sviluppare referenze appositamente formulate e bilanciate per le esigenze di cani e gatti anziani. Cresce di conseguenza la proposta di mangimi per animali anziani, nel tentativo di intercettare una clientela finale sempre più attenta ai bisogni specifici del quattrozampe.
A oggi tuttavia i risultati di vendite sono ancora poco degni di nota, soprattutto per una scarsa conoscenza di questi prodotti da parte del pubblico finale circa questi prodotti. Stiamo infatti parlando di una nicchia di mercato dove gli investimenti in comunicazione previsti dall’industria sono ancora molto pochi.
I principali attori che attualmente operano nel veicolare una maggiore informazione verso i proprietari di animali da compagnia sono i retailer, che nell’affiancare il consumatore al momento della scelta di acquisto hanno la possibilità di individuare e suggerire un alimento specifico per la dieta in età avanzata.
Questo fenomeno assegna, dunque, al canale specializzato un ruolo di primo piano per il successo futuro del segmento senior, che in un secondo momento avrà comunque bisogno di maggiori sforzi sia nel campo della ricerca e sviluppo per ampliare e segmentare ulteriormente l’offerta di prodotto, sia in pubblicità per informare e sensibilizzare i proprietari di pet sul tema dell’anzianità e sull’importanza di un’alimentazione su misura.
Leggi l’articolo completo su Pet B2B.
Per scaricare l’articolo, clicca qui.
Per scaricare il numero di settembre, invece, clicca qui.
Per sfogliare la rivista: