Il primo trimestre del 2021 ha visto una crescita forte e decisa delle vendite di accessori per animali domestici nei canali specializzati. Alcune categorie di prodotto hanno vissuto un vero e proprio effetto boom. È quanto emerge dalla rilevazione di Pet B2B sulle vendite di prodotti del mondo no food costruita sui dati di sell-in di sette aziende tra i leader di mercato.
Crescono tutti i segmenti, nessuno escluso. Ma le performance più brillanti arrivano dall’abbigliamento che chiude il confronto con il primo trimestre del 2020 con un notevole +133%. Il rimbalzo di questo primo trimestre premia sia i pet shop indipendenti sia le catene. Ma i ricavi in fase di sell-in arrivano soprattutto dal canale dei pet shop che totalizzano un aumento pari a +77,1% mentre le catene si fermano (si fa per dire) a +27,9%.
Per precisione, occorre ricordare che nel 1Q 2020 si erano manifestati i primi segni della pandemia che avevano poi portato al durissimo lockdown del mese di marzo. Il sell-in di quel periodo era stato quindi frenato, anche se solo in parte.