Nel terzo trimestre 2021 l’insieme dei prodotti pet food a marchio privato ha avuto una quota di visibilità superiore a qualunque altro marchio sui siti web, con una percentuale del 13,8%. A rilevarlo è QBerg che ha analizzato la presenza dei brand sui siti web nel periodo luglio-settembre 2021.
In particolare, considerando soltanto la galassia dello specializzato, un prodotto su quattro è in private label (23,64% sulle piattaforme web pure e 24,94% sui siti e-commerce delle insegne che hanno anche punti vendita fisici). Al secondo posto in entrambi i canali si trova Royal Canin, rispettivamente con il 7,23% e l’8,56%. Rimanendo nell’ambito del canale specializzato, Mars è terza nel web pure specialist con il 6,64% mentre Nestlé occupa la stessa posizione nel web retailer specalist con il 6,99%.
Nel largo consumo, il panorama cambia leggermente. La private label scende al secondo posto per visibilità sui siti online della Gdo (circa un prodotto su cinque è a marchio privato), mentre ha una quota molto più contenuta (1,01%) sulle piattaforme web pure generaliste, dove prevalgono Nestlé e Royal Canin.
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