Nel numero di luglio/agosto di Pet B2B si parla di toelettatura

by Redazione Pet B2B
toelettatura

All’interno del numero di luglio/agosto di Pet B2B è pubblicato un approfondimento sul comparto della toelettatura, caratterizzato da molte luci e poche ombre. Le seconde sono riassumibili nell’assenza di una regolamentazione esauriente, che spesso porta a una scarsa tutela dei professionisti a vantaggio di chi vende a prezzi molto più bassi servizi di qualità ovviamente proporzionata.

Le luci invece sono numerose a partire dal fatto che le toelettature rappresentano un comparto trainante per il retail indipendente, se sono abbinate a un punto vendita, attraendo il potenziale cliente all’interno di quest’ultimo. Soprattutto, poi, generano un indotto importante grazie ai pet owner che, mentre l’animale è in trattamento, possono concludere acquisti non programmati. Se invece le toelettature sono a sé stanti, senza avere connessione con un pet shop, allora il più delle volte sono veri e propri saloni che contribuiscono a innalzare il valore e la reputazione del mercato pet in generale. Se a tutto questo si aggiunge la continua richiesta da parte del mercato di groomer professionisti e le tante opportunità di sviluppo, ecco che il valore strategico di questo comparto risulta evidente e innegabile.

toelettatura

Dal punto di vista della richiesta, oggi necessità ed estetica non sono separate ma viaggiano (e crescono) di pari passo. Accanto al processo di umanizzazione, gioca un ruolo importante lo stile di vita del proprietario. Molti cani, soprattutto in città, vivono dentro casa ed è quindi ritenuto fondamentale prestare maggior attenzione alla loro pulizia per motivi igienici.

A seguito della domanda sempre più esigente del pet owner, l’intera filiera della toelettatura per animali è in costante evoluzione. Così oggi esistono prodotti e attrezzature all’avanguardia che prestano attenzione alle diverse necessità del pelo del pet ma anche che agevolano il lavoro del toelettatore e riducono lo stress dell’animale sottoposto al trattamento. In questa maniera l’accessoristica contribuisce alla determinazione della qualità del servizio offerto.

Guardando al futuro, tra le opportunità da sfruttare maggiormente ci sono la possibilità di aggiornamento da parte dei professionisti del settore e quella di proporre servizi innovativi ad esempio che avvicinano i trattamenti per pet alla Spa per uomo.

Hanno partecipato all’inchiesta Rinaldo Franco, Mugue, Amici di Casa Coop e Ferribiella.

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