Il Garante del Mercato e della Concorrenza si è espresso negativamente sulla proposta di ACAD Confcommercio di introdurre una regolamentazione per la figura professionale dei toelettatori. Attualmente, questi operatori non sono soggetti ad alcun obbligo formativo. Per colmare questa lacuna, ACAD Confcommercio aveva proposto un percorso di formazione certificato dagli Enti Formativi Regionali, con l’obiettivo di garantire maggiore professionalità e tutelare il benessere animale.
Secondo l’autorità, rendere obbligatoria la formazione costituirebbe una restrizione alla concorrenza. Il Garante ha sottolineato che percorsi formativi facoltativi, piuttosto che obbligatori, potrebbero rappresentare un valore aggiunto competitivo per i professionisti che scelgono di qualificarsi.
Davide D’Adda, presidente di ACAD Confcommercio, ha commentato il veto sottolineando i possibili effetti negativi per il settore. Secondo D’Adda, questa decisione potrebbe rappresentare un ostacolo per future regolamentazioni di altre professioni legate agli animali, come educatori cinofili e pet-sitter, che al momento operano senza alcun inquadramento normativo.
Per opporsi alla decisione del Garante, ACAD Confcommercio annuncia una campagna di sensibilizzazione, che includerà video informativi, banchetti sul territorio e una raccolta firme per sostenere la proposta di legge. L’obiettivo è coinvolgere l’opinione pubblica e ribadire l’importanza di norme chiare per la sicurezza e il benessere degli animali.
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