«Assicuriamo tutte le razze, per tutta la vita e per tutte le tipologie di cure. Abbiamo anche un pacchetto prevenzione, specifico per la copertura delle spese veterinarie di routine o preventive, come i controlli antiparassitari e le vaccinazioni». Con queste parole, Simone Tornaghi, country manager di Santévet per l’Italia, presenta l’azienda che dallo scorso marzo è presente anche nel nostro Paese e dichiara l’obiettivo per il primo anno di attività: coprire almeno 100mila cani e gatti con le proprie polizze assicurative.
Fondata a Lione nel 2003, in 20 anni di attività Santévet si è espansa in Belgio e Spagna e, da quest’anno anche in Italia e in Germania. Entro il 2025 sono nel mirino anche mercati come Portogallo, Polonia, Austria e Paesi Bassi. Nel 2022 il gruppo poteva contare su 280mila contatti assicurativi attivi, una crescita del 20% e un turn over di 90 milioni di euro. Entro il 2025 intende generare il 40% del fatturato al di fuori dei confini francesi. Per conseguire questo traguardo, la società ha destinato parte della sua raccolta fondi di 150 milioni di euro per finanziare l’apertura di uffici in tutta Europa e per assumere esperti del settore in ogni paese.
Presso la sede milanese sono operativi le vendite e il call center, assieme ad alcuni veterinari che seguono i sinistri. Completano il team alcuni delegati veterinari che supportano i veterinari delle cliniche di tutta Italia. Santévet offre diversi pacchetti assicurativi dedicati a ogni specie canina e felina e creati su un database di oltre 800 razze. I pacchetti coprono fino all’85% dei costi sanitari degli animali domestici, rimborsando le spese veterinarie in 48 ore.
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