Royal Canin ha partecipato al congresso SCIVAC di Rimini (26-28 maggio), dove ha presentato agli oltre 3.000 partecipanti il suo modello di business veterinario. Nello stand dell’azienda si è parlato dell’importanza dell’introduzione in Italia dei piani salute, che prevedono un costante monitoraggio del pet in salute, dei Diet Plan, cioè i programmi di salute per gli animali malati, e dei servizi di digitalizzazione delle waiting room.
«In Europa, le cliniche veterinarie hanno già adottato come pratica comune la realizzazione di piani di salute che prevedono il monitoraggio sistematico del pet in salute per riuscire a rilevare i fattori di malattia quando ancora l’animale non mostra una sintomatologia evidente» spiega Sabrina Cavicchioli, vet pillar head di Royal Canin Italia. «A oggi, in tutta Europa, si stimano circa 1,7 milioni di piani di salute attuati con un aumento della vita media di cani e gatti del 15/20%».
I piani di salute propongono ai proprietari di cani e gatti un’offerta sanitaria aggregata e una calendarizzazione annuale delle visite, con percorsi di visita specifici sulla base dell’età, della razza e dello stile di vita. I Diet Plan prevedono invece il monitoraggio costante e regolare dei parametri fisiologici nelle patologie croniche o ricorrenti, supportando adeguatamente e in modo specifico l’animale sia da un punto di vista nutrizionale che terapeutico. Infine con la digitalizzazione delle sale d’aspetto l’obiettivo è di far diventare le cliniche luoghi di raccolta delle informazioni sulla salute e il benessere psicofisico dei pet.