Purina celebra per il quarto anno consecutivo la giornata mondiale dei cani in ufficio. Lo scorso 23 giugno è stata organizzata l’iniziativa “Pets@work”, in occasione della quale sono stati presentati i dati di una ricerca su questo tema commissionata da Purina.
Dall’indagine emerge che in Italia solo il 15% delle aziende conoscono i programmi che promuovono la presenza dei cani in ufficio. D’altra parte, un’azienda su due si dichiara interessata ad attivare progetti che coinvolgano gli animali da compagnia sul luogo di lavoro. Inoltre il 100% delle società che hanno già aderito a questo genere di iniziative si dichiara pienamente soddisfatto. «Il nostro progetto Pets@work vuole essere una testimonianza di come il welfare aziendale possa essere costruito anche attraverso questo genere di iniziative che portano benefici significativi ai dipendenti, non solo per coloro che possiedono un cane ma anche per tutti gli altri che vengono stimolati ad una miglior relazione interpersonale» spiega Marco Travaglia, direttore generale di Purina Sud Europa. «I benefici sono anche per l’azienda, che rileva una maggior produttività delle persone grazie a un aumento della collaborazione e a una riduzione dello stress. Per questo mettiamo il nostro know-how e la nostra esperienza a disposizione delle aziende che vogliono avviare questo percorso».
Con Pets@work, Purina mira a sensibilizzare altre aziende del territorio ad adottare politiche di work-life balance che soddisfino le esigenze dei dipendenti di equilibrio tra vita professionale e privata, e aiutino a ridurre lo stress lavorativo. Inoltre con questo progetto viene offerto supporto a tutte le realtà che intendono implementare la presenza dei cani in ufficio, fornendo consulenza e indicazioni pratiche. Sul sito www.purina.it/cani-in-ufficio è possibile trovare informazioni utili e un vero e proprio toolkit per dar vita a un programma ed entrare a far parte della Pets at work Alliance.