Il numero di gennaio/febbraio di Pet B2B include un approfondimento sulle previsioni per il 2020. Sono stati interpellati dieci operatori di aziende di riferimento nel mondo del pet ai quali sono state rivolte quattro domande sui trend per l’anno appena iniziato. Si sono espressi in riferimento a prodotti, vendite, canali e innovazione.
In particolare il mercato continuerà a crescere sia nel segmento food sia in quello degli accessori con una percentuale piuttosto contenuta tra l’1,5% e il 3%. La previsione vede una crescita a valore mentre i volumi di vendita rimarranno sostanzialmente stabili.
Si prevede un grande successo dei prodotti food naturali, degli snack e dei cibi “tailor-made”, ossia specificamente dedicati a taglia, razza, peso e altre caratteristiche del pet. Fra gli accessori invece ci si aspetta un 2020 all’insegna delle vendite dei prodotti destinati all’igiene degli animali domestici e, in particolare, degli antiaparassitari.
Per quanto concerne il futuro dei pet shop indipendenti è prevista una sensibile selezione dei punti vendita che premierà chi, fra i negozianti, saprà curare al meglio la fidelizzazione dei clienti e specializzarsi nell’offerta di prodotti competitivi.
Infine, per quanto concerne il web, sono due gli elementi da tenere d’occhio. Il primo riguarda l’e-commerce, il cui ruolo è destinato a crescere anche nell’ambito del food-delivery. Il secondo riguarda invece la produzione di giochi sempre più interattivi, spesso associati ad app scaricabili sullo smartphone.
Hanno partecipato all’articolo Pet Village, Amici di Casa-Coop, Camon, Rebo-Happy Dog, Rinaldo Franco, Farm Company, My Pet, Agras Pet Food, Hill’s Pet Nutrition e Royal Canin.
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