Nel 2023 le query su abbigliamento per cani, accessori e giochi cani e gatti, alimenti cani e gatti, articoli per veterinaria sul sito Trovaprezzi.it hanno toccato quota 6 milioni e 240mila registrano un + 6% rispetto al 2022.
La maggior parte dell’interesse si concentra sul pet food, quasi 3 milioni di ricerche, e sugli articoli veterinari con quasi 2 milioni e mezzo.
Le ricerche da parte del genere femminile sono il 56,5% del totale con quote che oscillano tra il 55,4% nella categoria alimenti cani e gatti e il 57,9% per l’abbigliamento. Il 31,5% delle ricerche totali proviene da utenti con età compresa tra i 25 e i 34 anni mentre il 29,2% degli utenti ha tra i 35 e i 44 anni. Seguono le fasce 45-54anni con il 14,3% e i 18-24enni con l’11,1%, mentre tra gli utenti meno attivi online troviamo i 55-64enni con il 9,7% e gli over 65 con il 4,2%. Per quanto riguarda le aree italiane più attive nelle ricerche su Trovaprezzi.it per questo settore, al primo posto vediamo la Lombardia (28,7%) seguita a distanza dal Lazio (14,5%); seguono nella classifica Emilia-Romagna (8%), Piemonte (7,2%), Toscana e Campania (6,5%).
L’analisi di Trovaprezzi.it ha inoltre fotografato in che modo che l’inflazione ha colpito il settore negli ultimi anni. Il prezzo medio nella categoria alimenti per cani e gatti è da 25,19 euro nel 2021 fino a oltre 33 euro a gennaio 2024. Tuttavia va segnalato che la tendenza all’aumento si sta attenuando: negli ultimi 12 mesi (febbraio 2023 – gennaio 2024) la crescita del prezzo medio è stata del 6%, mentre è stata pari a + 19% nell’anno precedente.
Per quanto riguarda invece gli accessori, il prezzo medio ha avuto una tendenza altalenante: da 31,74 euro nel 2021 si è passati a 32,90 euro nel 2022 per poi riscendere a 31,46 euro del 2023. Anche in questo caso viene rivelata una stagionalità importante per questi prodotti: infatti il prezzo medio di gennaio 2024 era pari a 33 euro contro i 39 euro del mese precedente, che è stato il mese con il prezzo medio dei prodotti più alto di tutto il 2023. Probabile che il Natale abbia avuto un effetto sulla crescita specifica di dicembre.
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