Il numero di ottobre di Pet B2B è in distribuzione. Questo mese gli speciali di mercato riguardano il segmento del pet food con claim “Renal” o “Urinary”, le vendite di Natale e la categoria dei prodotti per la pulizia degli ambienti. Sono inoltre presenti diversi approfondimenti, fra cui spicca un articolo dedicato all’export in Russia e alle difficoltà che sempre più aziende italiane stanno affrontando su questo fronte. Non mancano le consuete rubriche dedicate alla distribuzione e alle associazioni di categoria. La cover story è dedicata a Innovet.
COVER STORY – Da oltre 30 anni Innovet è specializzata nello sviluppo di prodotti di libera vendita studiati per il benessere di cani e gatti. L’azienda vuole accrescere la propria presenza diretta nei pet shop, puntando molto sulla formazione e sulla qualità dell’offerta. «Il negozio specializzato ha ancora un forte margine di crescita nei servizi di consulenza nell’ambito health care», spiega Renato della Valle, amministratore delegato.
RENAL – Il mercato degli alimenti con claim “Renal” o “Urinary” è stabile, ma l’innalzarsi dell’età media dei pet sta portando a un progressivo ampliamento della popolazione in cui emergono disturbi al tratto urinario. Investire in questo segmento e stringere collaborazioni con i veterinari sono due fattori per fidelizzare un consumatore che, in molti casi, necessita per un lungo periodo o anche per tutta la vita di un’alimentazione con mangimi dietetici appositamente studiati.
MERCATO – I report annuali Fediaf dal 2018 al 2022 certificano che il giro di affari del cibo per animali è cresciuto del 38,7%. Aumentano le tonnellate di prodotti venduti e il business che riguarda servizi e accessori. Ci sono sempre più animali nelle case europee ma sono cani e gatti a rappresentare il 50% dei pet in famiglia. L’Italia al quarto posto come Paese per presenza di animali.
RUSSIA – Il progressivo irrigidimento dei controlli delle autorità locali e il complicarsi delle procedure di superamento della dogana russa, dovuti al conflitto, stanno portando sempre più imprese italiane di pet food e accessori a cambiare strategia di export, per abbandonare del tutto o quasi il gigante dell’Est Europa e puntare su altri Paesi in cui distribuire i propri prodotti.
NATALE – Il Natale si conferma uno dei periodi di vendita migliori dell’anno grazie alla sempre più diffusa propensione ad acquistare regali per i pet. Snack, accessori e prodotti gastronomici tra i prodotti più venduti. Ma il periodo è breve e c’è il rischio delle rimanenze. “Servirebbe il servizio di reso…” chiede il retail.
PULIZIA – Negli ultimi anni, in particolare dopo la pandemia, è aumentata l’attenzione dei pet owner all’igienizzazione. Nuovi prodotti si affacciano sul mercato, ma l’offerta a scaffale è piuttosto ristretta nei canali di vendita specializzati. Il consumatore finale tende ad utilizzare prodotti e formule generiche, gli stessi utilizzati per i pavimenti e le auto.
AMICI DI CASA COOP – Dopo le recenti aperture dei negozi di Taranto e Cagliari, il consorzio guarda alle cooperative del sistema Coop per espandere l’insegna specializzata. L’obiettivo è quello di proseguire l’espansione valutando collaborazioni con gli altri soci del gruppo e sfruttando varie tipologie di format, dallo shop in shop allo stand alone, anche attraverso il franchising.
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