Il mercato del pet food italiano sembra sempre più ricettivo ai prodotti da banco frigo, che però rimangono una nicchia ad alto valore aggiunto trattata da un ridotto numero di brand. Difficile che in Italia le vendite si possano avvicinare a quelle dei mercati britannico e del Nord Europa, ma proprio per questo la categoria è destinata a rafforzare l’identità dei pet shop più intraprendenti che scelgono di investire in essa spazio e tempo Su Pet B2B di maggio è pubblicato uno speciale sul fresco e surgelato.
Il pet food surgelato e fresco rappresenta una nicchia nel settore che si sta consolidando da qualche anno come uno dei trend più interessanti e autorevoli e che promette di conquistare – e fidelizzare – una fetta significativa della clientela maggiormente esigente e attenta alle esigenze del cane o del gatto. Oggi in Italia il comparto dei mangimi da banco frigo e da congelatore sta assumendo un’identità propria particolare e differente rispetto ad altri mercati. Nel Regno Unito, infatti, o nei Paesi del Nord Europa, questi articoli hanno conquistato quote di mercato decisamente rilevanti e costituiscono un vero must per molti pet owner. Nel nostro Paese, invece, le vendite non sono minimamente avvicinabili alle cifre sviluppate all’estero. Ma, forse proprio per questo, surgelato e fresco possono costituire una categoria fortemente significativa per i retailer locali. Per saperne di più leggi l’articolo completo su Pet B2B di maggio.
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