Sul numero di giugno, in distribuzione in questi giorni, Pet B2B pubblica un ampio reportage dalla fiera Interzoo, che si è svolta dal 7 al 10 maggio scorsi a Norimberga. Fra le pagine della rivista trovano spazio anche un’analisi dei principali dati di settore presentati sul rapporto Assalco-Zoomark 2024 e uno speciale sull’area “Altri animali” nei pet shop. Non mancano tanti approfondimenti marcato e le consuete rubriche dedicate alle associazioni di categoria. La cover story è dedicata a Pet Village.
COVER STORY – Con il restyling delle linee Inodorina e Magic Pet e l’ingresso nel portfolio di nuovi marchi come Pixi e Yowup, Pet Village punta ad alzare ulteriormente l’asticella della propria offerta. Non solo, l’azienda sta lavorando anche al potenziamento di tutti i processi, dal rapporto con i fornitori alla logistica, alla collaborazione con il retail, alla comunicazione: «Pur essendo ancora in pieno sviluppo, il settore pet comincia a essere molto affollato. Serve distinguersi con un’organizzazione efficiente, prodotti distintivi, nuove idee e soprattutto metodo» afferma Fabrizio Vitiello, co-Ceo e vice-chairman of the board.
ASSALCO-ZOOMARK – La forte crescita del pet food rispetto all’anno precedente si lega strettamente all’aumento dei prezzi, che sarebbe il fattore principale ad aver guidato tale performance come confermato dalla stabilità dei volumi. Resta
il dato molto positivo in un periodo complesso, segno di come il mercato abbia retto efficacemente il caro vita. Prosegue il leggero spostamento delle vendite nel largo consumo.
MERCATO – Un’analisi condotta da Consumer Panel Services Gfk e YouGov mostra come le 12,5 milioni di famiglie italiane che hanno un cane o un gatto spendano in media molto di più di chi non possiede un animale. Trend in crescita anche per quanto riguarda la spesa media annuale e la frequenza d’acquisto. Per quanto riguarda il canale si registra uno spostamento dallo specializzato al mass market.
ALTRI ANIMALI – Nella categoria dei prodotti per uccelli, pesci, roditori e rettili le vendite food hanno un andamento stazionario mentre gli accessori sono in calo. Pesano l’aumento dei prezzi e la diminuzione dell’offerta del vivo nei punti vendita. Tuttavia, l’interesse per questi pet è in crescita: coniglietti, criceti e piccoli uccellini trovano sempre più spazio nelle case degli italiani. E infatti il retail che investe e mantiene la vendita degli animali in negozio viene premiato con
fidelizzazione della clientela, aumento della marginalità grazie all’offerta di prodotti specializzati e minore esposizione alle oscillazioni del mercato.
ZOOMARK 2025 – Fra le aree inedite che saranno presentate per la prima volta dal 5 al 7 maggio 2025, spiccano il progetto “Factory”, che punterà i riflettori sulla parte alta della supply chain, e lo spazio “Atelier”, un ambiente premium dedicato a top buyer, brand e aziende del pet fashion, del design e del beauty.
INTERZOO – Dopo aver registrato il record di espositori con circa 2.150 aziende provenienti da 68 Paesi, la fiera andata in scena dal 7 al 10 maggio scorsi non è riuscita a raggiungere l’obiettivo di 39mila visitatori previsti, fermandosi a quota 37mila. Tuttavia a detta di molti produttori, i contatti raccolti sono stati molto positivi e promettenti. Lato offerta si segnala il rafforzamento dei trend del monoproteico e del Made in Italy per il food, e tante novità hi tech per l’accessorio. Prosegue il cammino verso prodotti e packaging più sostenibili.
PACKAGING – Il nuovo regolamento europeo sugli imballi impone grandi cambiamenti, a partire dalla progettazione dei prodotti e del packaging. La normativa punta a promuovere una maggiore riciclabilità degli imballaggi, nonché a ridurre alcune barriere al funzionamento del mercato interno, introducendo norme comuni sull’etichettatura e sulla gestione dei rifiuti, promuovendo un ulteriore passo verso l’economia circolare.
Per scaricare la rivista:
www.petb2b.it/newsletter/petb2b-giu24.pdf
Per sfogliare la rivista: