Nel numero di dicembre, in distribuzione in questi giorni, Pet B2B approfondisce due segmenti di mercato particolarmente strategici per la distribuzione specializzata: gli alimenti con formulazioni low grain per cani e gatti e i mangimi complementari. Sulla rivista tanto spazio è destinato anche a notizie di attualità, dalla pubblicazione del nuovo regolamento per i cibi biologici all’uscita del cortometraggio dedicato a Baldassarre Monge, passando per l’accentramento di magazzino e piattaforma logistica di Royal Canin in un’unica struttura a Lodi fino alle strategie di sviluppo di Arcaplanet. La cover story di questo mese è dedicata a Purina, con un’intervista a Rafael Lopez, regional director Italia e Sud Europa.
COVER STORY – Novità e scientificità sono alla base della produzione e sviluppo di pet food, insieme a un impegno costante nella responsabilità di impresa. «Nel nostro vasto portafoglio abbiamo prodotti per tutte le esigenze, tra cui spicca la linea Pro Plan Liveclear, in grado di ridurre l’allergene che si trova sul pelo del gatto», spiega Rafael Lopez, regional director Italia e Sud Europa. «Sul fronte sostenibilità operiamo con obiettivi importanti, tra cui quelli di implementare l’utilizzo di confezioni riciclabili e di raggiungere le zero emissioni di gas serra entro il 2050».
BIO – Approvato il regolamento Ue che disciplina le regole sull’etichettatura degli alimenti biologici per animali da compagnia. Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, la direttiva dovrebbe incentivare la crescita del segmento aiutando i consumatori a individuare più facilmente questo tipologia di prodotti rendendo obbligatorio l’uso dell’Euro Leaf in tutti gli Stati membri.
ATTUALITÀ – Un cortometraggio dedicato a Baldassarre Monge racconta le origini dell’azienda nata 60 anni fa ed è stato curato da un noto regista del cinema italiano. Dalla clip sono declinati i formati video da 45”, 30” e 15” diffusi in Tv nell’ambito della campagna più importante di sempre per il brand.
ROYAL CANIN – La collaborazione con DHL rientra fra le iniziative legate all’obiettivo dell’azienda del gruppo Mars di ottenere la certificazione di neutralità carbonica entro il 2025. Affidando a un unico sito le funzioni di stoccaggio e centrale distributiva, il produttore di pet food vedrà ridurre la distanza necessaria per le proprie spedizioni e sfrutterà la tecnologia basso emissiva del moderno impianto di proprietà della società specializzata in logistica.
LOW GRAIN – Cresce l’offerta nei pet shop ma prezzo, concorrenza con il più noto “grain free” e poca conoscenza del claim da parte dei consumatori frenano il successo del segmento. Tuttavia, le ricette bilanciate e il posizionamento più competitivo rispetto alle gamme di alimenti senza cereali rappresentano due punti di forza su cui costruire una crescita duratura.
MERCATO – Negli ultimi dodici mesi i volumi di vendita degli accessori per pet non presentano variazioni significative. Ma nel trimestre luglio-settembre si registra un calo dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2022. Ecco i risultati della rilevazione di Pet B2B che coinvolge alcune tra le aziende leader di mercato.
ALIMENTI COMPLEMENTARI – Il segmento è una nicchia di mercato, ma registra una crescente attenzione da parte
del pubblico finale e dell’industria. Aumenta il numero di brand, ma i player storici tendono a consolidare le rispettive quote di mercato grazie a una reputazione costruita negli anni. Fra le aree di maggior successo, spiccano quelle dei prodotti per il benessere gastrointestinale e per la salute articolare.
FIERE B2B – Dopo gli anni del Covid che ha sospeso ogni manifestazione in presenza, gli eventi che mettono in contatto i produttori con i consumatori sono tornati a crescere, sia nel numero degli espositori che dei visitatori. Il successo è dovuto anche al desiderio dei pet owner di informarsi e conoscere non solo i prodotti pet food, ma anche i servizi.
Per scaricare la rivista:
www.petb2b.it/newsletter/petb2b-dic23.pdf
Per sfogliare la rivista: