La società tedesca Terra Canis ha annunciato nei giorni scorsi la cessione a Nestlé della quota di maggioranza. Terra Canis realizza pet food con un posizionamento di alta qualità. Nel 2016 l’azienda ha realizzato un fatturato di 17 milioni di euro, mentre l’obiettivo per l’anno in corso è di arrivare a 20 milioni.
Ma l’accordo con Nestlé potrebbe mettere in discussione il raggiungimento dell’obiettivo. Dopo l’annuncio, infatti, l’azienda è stata sommersa da messaggi di protesta dei clienti che temono vengano messe in discussione l’identità del brand e la qualità dei prodotti. I clienti di Terra Canis si sono scatenati soprattutto sui social network, accusando la dirigenza di aver sacrificato una storia di valore in nome del puro business. A nulla sono valse le assicurazioni sul fatto che l’azienda continuerà a essere guidata dalla fondatrice e attuale direttore generale Birgitta Ornau, e che verranno mantenute inalterate sia le materie prime sia la lavorazione.
Su Facebook la notizia ha raccolto 1.900 commenti con emoticons, di cui 1.400 esprimono rabbia, e 360 delusione. Molti i commenti di clienti che dichiarano di non voler più comprare prodotti Terra Canis.