Michele Foppiani lascia Agrifarma e l’insegna Arcaplanet, fondata nel 1995 e divenuta ben presto la catena leader in Italia nella distribuzione di prodotti per animali da compagnia. La notizia arriva due settimane dopo che l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato aveva dato il proprio ok alla fusione tra Arcaplanet e Maxi Zoo, seppur condizionato alla vendita di un numero compreso tra 50 e 70 punti vendita per ovviare al rischio di acquisire una posizione dominante in alcune aree.
Michele Foppiani aveva fondato la società Agrifarma nel 1995, inizialmente occupandosi della distribuzione all’ingrosso di mangimi per cani e gatti. Il primo punto vendita era stato aperto nel 1998. Nel 2005 entra nella società il primo di una serie di investitori che negli anni successivi avrebbero favorito lo sviluppo della catena su tutto il territorio nazionale: Credem Private Equity acquisisce Agrifarma e nell’arco di tre anni porta la rete a 44 punti vendita in 10 regioni italiane. Nel 2010 la proprietà passa a Motion e nel 2016 al fondo Permira.
In tutti questi anni Michele Foppiani resta saldamente alla guida della società con il ruolo di Ceo e porta un contributo fondamentale nell’innovazione della proposta commerciale all’interno del panorama dei pet shop. Nel gennaio del 2020 è lui stesso a inaugurare la nuova sede di Agrifarma a Carasco, in provincia di Genova: una moderna struttura di tre piani con 6.000 metri quadrati dove lavorano 130 dipendenti. Poi, lo scorso giugno arriva la notizia della fusione tra Arcaplanet e Maxi Zoo. Il fondo di private equity Cinven acquisisce Agrifarma da Permira e sigla un accordo con il gruppo Fressnapf, proprietario dell’insegna Maxi Zoo, per dare vita a un colosso da oltre 500 punti vendita in Italia.
Ed è questo l’ultimo capitolo della storia di Michele Foppiani in Arcaplanet. A questo punto le strade si dividono e l’imprenditore ligure lascia la società che ha fondato e portato alla leadership assoluta in Italia. Nel futuro di Foppiani ora c’è una nuova avventura imprenditoriale nel settore del food.
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