Nel 2019 è proseguita la crescita delle catene, mentre i pet shop hanno confermato una sostanziale stabilità nelle vendite.
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Stando a quanto presentato dal rapporto Assalco – Zoomark 2020, lo scorso anno le grandi insegne nazionali hanno sviluppato l’11,8% del giro di affari del pet food (7,1% a volume), registrando un incremento del 9,8% rispetto al 2018 (+8,5% a volume). I negozi tradizionali invece, ovvero 4.857 punti vendita, hanno generato circa un terzo del totale giro di affari della categoria (30,7%, in crescita dello 0,8% sull’anno precedente), ma solo il 17% dei volumi (che corrispondono a 95.784 tonnellate circa, in flessione a -2,5%).
Infine il grocery canalizza più della metà del giro di affari del pet food. Lo scorso anno infatti questo canale ha generato 1,181 miliardi di euro, pari al 55,9% del totale mercato (ammonta a 74,7% la quota a volume, pari a 420.734 tonnellate).
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