Il mercato globale del pet care ha raggiunto 125 miliardi di dollari nel 2018. Lo dichiara la società di ricerca Euromonitor International, secondo la quale il 73% di questo giro d’affari è rappresentato dalle vendite del pet food (circa 91,1 miliardi di dollari). Queste cifre si traducono in un tasso di crescita annuale del 6% in riferimento al 2018 e in una crescita generale del 31% nello stesso periodo.
Entrando nello specifico, nonostante il cibo per cani sia il segmento più ampio dell’intero mercato pet food globale e la sua crescita nel valore di vendita tra il 2013 e il 2018 è stata allineata a quella dell’intero settore pet care (6% l’anno), in termini di volume si è registrata una crescita pari solo all’1,5% l’anno. Al contrario il cibo per gatti è cresciuto in volume di oltre il 2% tra il 2013 e il 2018 e in valore del 5%. Tale differenza può essere attribuita alle modifiche nella popolazione di cani e gatti a livello mondiale. In particolare dal 2013 il possesso di gatti è aumentato del 6% l’anno mentre il possesso di cani è rimasto piuttosto stabile a eccezione di quello di cani di piccola taglia che dal 2013 è cresciuto del 4,6%.
In riferimento ai segmenti, il secco è il principale con un valore di vendita totale di circa 35 miliardi di dollari. Sebbene questo segmento abbia segnato crescite del 5% l’anno dal 2013, la miglior performance è rappresentata dai premietti (circa 6% l’anno), dai cibo secco per gatti (5,5%) e soprattutto dai premietti per gatti (9%). Sul fronte umido, considerando i prezzi relativamente alti, la crescita in valore ha superato quella in volume (4% e 5% per cani e gatti relativamente). Questo segmento sta crescendo anche in mercati come il Brasile dove finora ha dominato il secco.
In riferimento al cibo per cani, il Nord America continua a essere il principale mercato ma subito alle sue spalle troviamo l’Asia. In quest’ultima area, Euromonitor prevede una crescita nelle vendite di circa 4 miliardi entro il 2023, contro una crescita di 7 miliardi per il resto del mondo. Il cibo per gatti invece, attualmente venduto per la maggiore in Nord America ed Europa occidentale, dovrebbe crescere sensibilmente in America Latina ma soprattutto in Asia, dove si prevede una crescita fino a 2 miliardi contro i 3 miliardi che si ipotizza saranno registrati dal resto del mondo.
Da ultimo, analizzando i canali di vendita, l’e-commerce è quello che ha performato meglio con una crescita annua del 25% dal 2013 al 2018 (gli altri canali sono cresciuti annualmente meno del 5%). Sempre parlando di vendite online, il cibo per cani e per gatti ha raggiungo i 9 miliardi nel 2018 e detiene oggi il 10% di market share globale.