Il numero di gennaio/febbraio di Pet B2B propone un’interessante inchiesta sul mercato delle lettiere che appare in costante crescita. Negli ultimi anni, alcuni tra i principali player di questo segmento hanno infatti registrato tassi di crescita compresi tra il 10% e il 20%.
È importante sottolineare l’evoluzione di questo comparto, verso soluzioni sempre più innovative che rispondono a molteplici funzioni. In primis l’assorbimento degli odori e la facilità di smaltimento.
In quest’ottica la fanno da padrone le lettiere minerali più all’avanguardia e quelle vegetali, che sono anche di dimensioni contenute e quindi più agevoli da trasportare.
Ma al contempo queste soluzioni sono anche le più costose. Per questo trovano maggior spazio nei punti vendita indipendenti, che possono puntare su una vendita assistita e consulenziale.
Al contrario le soluzioni più basiche e i formati più importanti in termini di peso e volume sono predominanti nella grande distribuzione organizzata dove il principale driver di acquisto resta il prezzo.
E proprio in Gdo questa tipologia merceologica fa registrare le maggiori vendite. Le lettiere rappresentano infatti il più importante segmento non food del canale.
Hanno partecipato all’inchiesta Catsan, Ferribiella, Biokat’s e Lindocat.
Per leggere per intero l’articolo clicca qui.
Per scaricare il numero di dicembre di Pet B2B clicca qui.