In Italia quattro persone su dieci (43,3%) hanno in casa un animale. Fra i possessori di un pet, il 60,8% ha un cane, il 49,3% un gatto, l’8,7% pesci e tartarughe, il 5,4% uccelli e infine il 2,1% è proprietario di animali esotici. A riportarlo è Coldiretti, che in occasione della festività di Sant’Antonio Abate (17 gennaio), patrono degli animali, ha compiuto un’analisi sulla base dei dati Eurispes.
Oltre il 35% degli italiani spende meno di 30 euro al mese in alimenti, prodotti per la cura e servizi, il 38,6% si mantiene sotto la media dei 50 euro, mentre il 19% destina fino a 100 euro mensili per il pet. Supera questa quota chi arriva a spendere fino a 200 euro mensili (4,3%), fino a 300 euro (1,6%) e più di 300 euro 1,4%).
In totale si spendono circa 2 miliardi di euro in alimenti. Più della metà (57%) ha dichiarato di acquistare cibi specifici per le esigenze nutrizionali, mentre una persona su quattro (24%) utilizza gli avanzi della tavola. Il 5% cucina il pasto ad hoc per il pet, mentre il restante 14% fa scelte diverse.