Giuntini ha chiuso il 2017 con un fatturato di 67 milioni di euro. Di questi, 4 milioni provengono dall’export. L’azienda continua a distinguersi fra le principali realtà italiane nel settore pet food e punta a un’ulteriore crescita in futuro grazie anche al nuovo reparto carni fresche inaugurato lo scorso anno all’interno dello stabilimento produttivo di Città di Castello, in provincia di Perugia, considerato particolarmente strategico per soddisfare le crescenti richieste del mercato di prodotti con ingredienti freschi.
Sempre nel 2017 Giuntini ha introdotto la linea superpremium ItalianWay, le cui ricette sfruttano i principi antiossidanti, antisettici e digestivi degli oli di rosmarino, oliva e origano e prevedono la presenza di pomodoro contro i radicali liberi e di aglio in polvere, in qualità di supporto naturale del sistema circolatorio. Fra le principali novità di prodotto presentate lo scorso anno, protagoniste nel canale grocery sono state le altre linee di alimenti secchi e di snack Crancy e Byrba. Proprio al segmento snack, che ha sviluppato circa 6 milioni del fatturato 2017, appartengono anche le prime novità del 2018. In occasione della fiera Marca, svoltasi a Bologna il 17 e 18 gennaio, sono stati lanciati i nuovi fuoripasto Crancy Fresh Stick, con alte percentuali di carne o pesce freschi.
Dati Giuntini 2017 /
Fatturato totale: 67 milioni
Fatturato snack: 6 milioni
Export: 4 milioni
Linee di estrusione: 6
Linee di confezionamento: 18