Ca’ Zampa, per ovviare alle difficoltà derivanti dal lockdown nazionale, ha avviato un servizio di trasporto a domicilio dei pet che necessitano di visite in clinica. Il trasporto degli animali domestici è stato messo in sicurezza per tenere sotto controllo il rischio di contagio da coronavirus.
In ottemperanza a quanto disposto nel Dpcm del 10 aprile e delle ulteriori disposizioni, il pet dovrà essere prelevato, e consegnato al termine della visita, evitando ogni contatto fisico. Ca’ Zampa aveva già sperimentato un servizio di consulenza veterinaria a distanza, ma con il passare dei giorni e il crescere della domanda di prestazioni di assistenza specializzata in clinica, ha deciso di offrire questo servizio presso i propri centri benessere in Italia che si trovano a Brugherio, in provincia di Milano, Udine, Mestre e Cremona (quest’ultimo di prossima apertura).
«Il trasporto a domicilio del pet è un servizio che è sempre stato attivo in alcune delle nostre cliniche», spiega Giovanna Salza, presidente Ca’ Zampa. «Ora, considerata la situazione di emergenza nazionale, abbiamo pensato di estenderlo su tutti i territori e di potenziarne l’utilizzo, soprattutto con un occhio di riguardo verso le persone più anziane. Il servizio è stato messo in completa sicurezza, a partire dalla sanificazione del mezzo di trasporto utilizzato, sin dalla vestizione dei tecnici veterinari».