Un’indagine di mercato effettuata dalla società americana Alltech ha rivelato che la produzione globale di alimenti per animali domestici è cresciuta dell’8% nel 2020. In totale sono state prodotte al mondo 29,33 milioni di tonnellate.
A trainare la crescita è stata principalmente l’Europa, che nel corso dell’anno ha registrato il maggiore aumento, rispetto agli altri Continenti, della produzione di alimenti per animali domestici, con un +14% rispetto al 2019, per un totale di 9,36 milioni di tonnellate prodotte nel 2020.
Il Regno Unito, la Francia, la Spagna, la Turchia e il Belgio sono stati citati come i principali attori della crescita europea.
La produzione di alimenti per pet in Nord America è aumentata del +7%, per un totale di 9,41 milioni di tonnellate prodotte nel 2020. Alltech ha stimato la produzione di pet food negli Stati Uniti in 8,71 milioni di tonnellate nell’arco dello scorso anno, di 1,23 milioni di tonnellate in Messico e di circa 700.000 tonnellate in Canada.
Alltech nel suo report ha anche rilevato un crescente interesse per ingredienti alternativi, come le proteine degli insetti, sebbene alcuni Paesi, fra i quali gli Stati Uniti, l’uso di questo tipo di alimenti non sia consentito.
«L’industria del petfood è una delle poche che ha registrato un forte aumento di vendite durante la crisi derivante dalla pandemia di Covid-19», riporta il documento di Alltech. «Gli alimenti premium per animali domestici continuano a registrare una crescita, sebbene le condizioni economiche abbiano consentito anche un aumento dell’acquisto di mangimi a basso costo».