Un terzo degli alimenti per animali lanciati fra settembre 2015 e settembre 2016 a livello globale proviene dagli Stati Uniti. Innova Market Insights ha fatto il punto sullo stato dell’arte del pet food nel mondo, avendo come focus le ultime novità di prodotto presentate sul mercato.
Fra i principali trend, oltre l’80% delle new entry di mercato nei dodici mesi monitorati presenta in etichetta la dicitura “naturale”, “organico”, “senza conservanti” o altri termini che qualificano l’alimento in questione come formulato per il benessere e la salute del pet. In America questa percentuale sale addirittura sopra il 90%.
I claim più popolari sono quelli che sottolineano la presenza di vitamine o minerali (nel 23% dei casi monitorati). Seguono i prodotti sviluppati per favorire la digestione e l’attività intestinale (22%), che includono fra gli ingredienti presenti prebiotici o probiotici. Superano il 20% i mangimi gluten free (quota che raggiunge quasi il 25% se si considerano soltanto i prodotti per cane). In crescita le etichette che evidenziano un elevato contenuto proteico, che rappresentano più del 30% dei lanci contro il 20% dei dodici mesi precedenti.