Il numero di gennaio – febbraio di Pet B2B è in distribuzione. Ampio spazio è dedicato sulla rivista ai più recenti trend di mercato, con il fenomeno degli ingredienti definiti “superfood” all’interno degli alimenti pet cani e gatti e il successo del segmento indoor nelle cucce. Nel primo numero del 2019, inoltre, dieci autorevoli esponenti del settore raccontano dal loro punto di vista che cosa succederà nei prossimi dodici mesi a livello di movimenti di canale, comportamenti di acquisto e novità di prodotto.
COVER STORY – Dopo l’ingresso della holding belga NXMH come socio di maggioranza, gli ultimi mesi per Agras Pet Foods sono stati un periodo di forti cambiamenti, che hanno portato alla recente nomina di tre nuovi manager e al potenziamento di una strategia per la crescita futura basata sullo sviluppo del portfolio prodotti: «Il naturale è diventato un requisito minimo per la maggior parte delle aziende che operano nel canale specializzato: per questo oggi è fondamentale distinguersi innovando» spiega Simone Mezzanotte, nuovo responsabile commerciale e marketing operativo per il canale specializzato per l’Italia e l’estero.
MERCATO – Che cosa accadrà nel 2019? Dieci rappresentanti di aziende leader hanno risposto a cinque domande sull’anno che ci attende, esponendo la propria opinione su quali saranno i trend nelle vendite di pet food e pet care, sui cambiamenti futuri del panorama distributivo e sulle categorie di prodotto in cui si vedrà più innovazione.
PET FOOD – Il termine superfood indica ingredienti di origine vegetale noti per l’alta presenza di nutrienti e principi attivi benefici. Ampiamente diffusi nell’alimentazione umana, oggi registrano un successo importante anche nel pet food e rappresentano uno dei principali elementi attraverso cui l’industria punta ad arricchire la propria offerta. Il fenomeno è destinato a durare a lungo, per la sensibilità del pubblico finale e il processo di umanizzazione dei consumi.
CUCCE – I modelli da interno sviluppano la maggior parte del giro di affari della categoria e registrano il maggior dinamismo. I consumatori sempre più attenti a estetica, qualità dei materiali e funzionalità stanno premiando il canale specializzato. Per attingere a pieno alle opportunità offerte da questi prodotti è fondamentale una corretta gestione da parte del retail, sia per quanto riguarda le scelte assortimentali sia per le modalità espositive.
ZOOMARK 2019 – Nel 2017 erano stati 735 gli espositori (di cui 479 provenienti dall’estero). Per l’edizione 2019, che si svolgerà su una superficie maggiore, si registra attualmente una crescita del 10%. Confermate l’area Aqua Project e il convegno inaugurale con la presentazione del rapporto Assalco – Zoomark.
CANALE – L’Isola dei Tesori continuerà ad ampliare la propria rete di pet shop puntando sulle grandi superfici per meglio sviluppare le aree dei servizi e i reparti non food. Nel contempo i programmi di crescita futura passano per il lancio del sito e-commerce e il potenziamento del piano di affiliazione. A febbraio prenderà il via il progetto di una catena di strutture veterinarie: «Non sarà un’opportunità di business a sé ma un completamento della nostra offerta» spiega il direttore marketing e acquisti Marco Ricottelli.
ACQUARIOLOGIA – Le pozze acide che affiancano il corso dei fiumi sudamericani sono un biotopo molto apprezzato e riprodotto dagli acquariofili sia per la gestione relativamente semplice sia per le particolari specie di animali che vi abitano. Sta ai gestori dei negozi di acquari garantire alla clientela materiali e strumenti utili alla ricostruzione di tali ecosistemi.
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