Monge amplia del 50% la capacità produttiva di bocconi salendo a 300 milioni di lattine all’anno

by Redazione Pet B2B

Monge continua a investire nella crescita dello stabilimento industriale di Monasterolo di Savigliano, in provincia di Cuneo, con l’attivazione di nuovi forni per la cottura dei bocconi di wet food. L’accensione è prevista per la primavera 2025. Questi impianti si aggiungeranno ai tre già esistenti, permettendo di superare i 300 milioni di lattine ogni anno, con un aumento del 50% della produzione attuale.

Monge impianto

Parallelamente, proseguono i lavori per il nuovo stabilimento dedicato agli alimenti umidi monodose in lattina, vaschetta e busta, la cui inaugurazione è prevista per l’estate del 2025. Questo ampliamento rafforzerà ulteriormente la competitività dell’azienda nel segmento wet per cani e gatti.

Il piano di espansione non si ferma qui: nel 2026 è previsto un ulteriore investimento per potenziare la produzione di alimenti secchi con nuove linee di confezionamento su tutti i formati. Questa operazione permette di consolidare la posizione di Monge nel comparto dry e rafforzando la presenza dell’azienda nei 105 Paesi in cui è già attiva.

 

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