Qual è il rapporto tra il prezzo medio sui volantini promozionali del pet food e il reddito pro capite delle province italiane? A questa domanda ha dato una risposta un’indagine di QBerg, società di analisi che monitora le offerte veicolate da pet shop, Gdo, discount, drug specialist e online attraverso le homepage dei siti e-commerce.
Nei primi cinque mesi del 2024 la provincia che ha registrato il prezzo medio più alto per il dog food è stata Prato, con 10,84 euro al kg. All’ultimo posto si trova invece Vibo Valentia con 4,47 euro. Bisogna ricordare che questi dati sono influenzati anche dal numero di esercizi presenti sul territorio e dal mix di prodotti che vengono promozionati. Ad esempio, la piazza che registra più competizione è Roma, che nei primi cinque mesi del 2024 ha avuto più di 1.300 volantini promozionali, contro i 283 e i 254 di Prato e Vibo Valentia.
QBerg ha anche incrociato i dati dei volantini delle singole province con il reddito pro capite registrato dal Ministero dell’economia e finanza. Dall’analisi di questi dati è possibile sottolineare alcuni bias, ad esempio la provincia di Milano, che ha un reddito pro capite di 21mila euro, presenta promozioni allineate con piazze che hanno un potere di spesa molto più basso.
Per quanto riguarda il cibo per gatti, gli estremi sono rappresentati da Trieste e ancora, con i prezzi più bassi, Vibo Valentia. Per la prima si registra un prezzo medio di 12,29 euro al kg e per la seconda 5,63 euro.
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