Qualità degli ingredienti e prezzo del pet food, ruolo del veterinario, ma anche sostenibilità ambientale: sono questi alcuni dei focus analizzati nella ricerca di Purina in collaborazione con Doxa relativa alla relazione e la cura degli animali domestici.
Per quanto riguarda il pet food, i primi tre aspetti considerati dai proprietari di animali nel momento della scelta degli alimenti sono la qualità degli ingredienti, i consigli del veterinario e la fiducia nella marca del cibo. Interessante notare come l’importanza all’etichetta ingredienti, rispetto a tre anni fa, è aumentata maggiormente in termini percentuali. Inoltre, più che in passato, si pone attenzione alla ricerca di un buon compresso tra qualità e prezzo.
Un altro aspetto analizzato è relativo alla sostenibilità. Le attese dei consumatori su questo fronte sono molto alte e in crescita rispetto agli anni scorsi. Gli aspetti cui il consumatore finale rivolge più attenzione al momento dell’acquisto sono infatti il packaging riciclabile, l’utilizzo di fonti di energia elettrica rinnovabile e un uso efficiente dell’acqua. L’analisi sottolinea come per un consumatore su quattro la sostenibilità sia sempre più un driver fondamentale nella scelta del prodotto, anche se solo un pet owners su dieci afferma di effettuare l’acquisto basandosi abitualmente su questo aspetto.
Pet food, sostenibilità ma anche cura del pet: per quanto riguarda il ricorso alle cure veterinarie la media registrata dall’analisi è di circa 3,3 volte all’anno per i cani e di 2,6 volte per i gatti. A prescindere dal tipo di pet, ci si rivolge allo specialista prevalentemente per controlli di routine e per le vaccinazioni con una frequenza maggiore nel caso dei cani. Tuttavia, sempre più, il medico veterinario è anche una fonte di consigli per l’alimentazione e per la prevenzione di malattie.
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