Nel numero di gennaio-febbraio, in distribuzione in questi giorni, Pet B2B approfondisce il ruolo degli agenti di commercio, le novità del pet food per il 2024 e il segmento della guinzaglieria. Sulla rivista viene dato spazio anche alle ultime notizie di attualità, in particolar modo all’incremento dei costi dei noli mare causato dalle tensioni geopolitiche nel Mar Rosso. Per quanto riguarda la distribuzione è presente un articolo sul pet food delivery, una risposta strategica in risposta alle nuove esigenze dei consumatori. La cover story di questo mese è dedicata a Necon Pet Food, con un’intervista al direttore commerciale Maurizio Cruciani.
COVER STORY – Con la nomina di Maurizio Cruciani nel ruolo di direttore commerciale si definisce la nuova strategia di sviluppo dell’azienda bresciana Necon Pet Food, che punta ad ampliare la propria presenza nel retail sul territorio nazionale. «Il nostro obiettivo primario nei prossimi mesi sarà quello di attingere a tutto il lavoro svolto finora sul fronte della produzione per concentrarci sullo sviluppo della rete di punti vendita serviti» dichiara Cruciani.
AGENTI DI COMMERCIO – La collaborazione tra aziende, agenti di commercio e mondo del retail è sempre più stretta. Il negozio stesso identifica l’agente con l’azienda produttrice e il rapporto di fiducia è uno dei fattori chiave che permette al negoziante di scommettere sulle novità. Il retailer chiede sempre più informazioni mirate sui prodotti in arrivo o che ancora non sono presenti sul mercato. Anche per questa ragione formazione e informazione sono diventate una skill essenziale fra le tante che un agente deve possedere.
PET FOOD 2024 – Il 2024 con ogni probabilità rappresenterà per il settore un periodo di consolidamento delle tendenze più recenti nei consumi e in alcuni casi di accelerazione dei processi di sviluppo già in atto. Tuttavia il ritorno alla normalità dei costi di produzione e di conseguenza dei listini sembra sempre più improbabile per la maggior parte degli operatori.
COMMERCIO MARITTIMO – I costi dei noli mare hanno ripreso ad aumentare mettendo in crisi la supply chain e minacciando marginalità e consumi. Una situazione preoccupante che potrebbe diventare però l’occasione di invertire la rotta e iniziare a pensare all’Asia non più solo come ad un’ area produttiva caratterizzata da una crescente instabilità.
GUINZAGLIERIA – Lo scorso anno il segmento è stato fra i più penalizzati dagli aumenti dei prezzi al consumo. Spesso i proprietari di cani e gatti hanno infatti preferito rimandare l’acquisto di un nuovo articolo in attesa di un eventuale ribasso dei prezzi. Nel 2024 le vendite potrebbero sbloccarsi grazie a un effetto rimbalzo e agli investimenti dell’industria su innovazione, diversificazione e funzionalità.
PET FOOD DELIVERY – Dalla pandemia in poi la consegna a domicilio viene proposta come leva strategica dai retailer in risposta alle nuove esigenze dei consumatori. Accanto alle forme più tradizionali sta iniziando a diffondersi anche il servizio tramite piattaforme online.
PREZZO PET FOOD AL KG – Dal 2019 al 2022, nei negozi indipendenti il rapporto euro/kg degli alimenti per cani e gatti è cresciuto del 7,3%. Decisamente più accentuato è stato il rialzo nella Gdo e nelle catene che hanno registrato rispettivamente +18,7% e +17.7%.
CA’ ZAMPA – Dopo aver chiuso il 2023 con una rete di 24 strutture attive nel Nord e Centro italia, il gruppo guidato da Giovanna Salza punta a raggiungere le 100 strutture nel prossimo triennio prosegue nel processo di acquisizione di presidi già attivi sul territorio, in una logica Hub & Spoke, con un occhio rivolto anche al Sud.
Per scaricare la rivista:
https://www.petb2b.it/newsletter/petb2b-gen24.pdf
Per sfogliare la rivista: