Kemin Industries celebra i 25 anni della sua linea di produzione di rosmarino, coltivato in modo sostenibile. Il gruppo, produttore globale di ingredienti sostenibili per la nutrizione umana e animale, ha iniziato a utilizzare le molecole della pianta negli ingredienti fin dalla fine degli anni 90, specializzandosi progressivamente e arrivando a un processo di integrazione verticale, avendo portato gli stadi produttivi all’interno del gruppo. Oggi, il rosmarino viene riconosciuto come componente che favorisce il mantenimento della freschezza naturale e del sapore.
John Greaves, vicepresidente Kemin
Kemin offre una catena di approvvigionamento tracciata e può seguire i suoi raccolti dalle talee al prodotto finale; il rosmarino di proprietà dell’azienda è formulato in soluzioni clean-label per aiutare a mantenere il cibo fresco, sicuro e saporito. Prima dell’innovazione e dell’investimento da parte di Kemin, la pianta veniva raccolta principalmente allo stato selvatico nell’Europa meridionale e nel Nord Africa: «Ci siamo subito resi conto che la raccolta selvatica non era sostenibile e dovevamo mettere in atto un sistema di coltivazione del rosmarino per migliorare la biomassa attraverso la selezione delle piante», ha dichiarato John Greaves, vicepresidente di Specialty Crops, Kemin Industries. Le coltivazioni di rosmarino Kemin sono certificate SCS Sustainably Grown da SCS Global, attestato che valuta la gestione ambientale, la responsabilità sociale e la stabilità economica.
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