Nel 2020 sono salite a 88 milioni le case in Europa che ospitano almeno un pet (nel 2019 erano 85 milioni), ossia più di un’abitazione su tre. A riferirlo è la Fediaf, che negli scorsi giorni ha pubblicato il suo report annuale riguardante i numeri del settore pet.
Per quanto riguarda il mercato, nel Vecchio Continente sono 150 le aziende produttrici di pet food e 200 gli stabilimenti. Lo scorso anno le vendite di pet food hanno sviluppato un giro di affari pari a 21,8 miliardi di euro (tasso di crescita annuale pari a 2,8%), per circa 8,5 milioni di tonnellate di prodotti. Gli accessori e i servizi hanno generato ricavi per 21,2 miliardi di euro.
Un focus importante nel documento rilasciato da Fediaf è relativo inoltre al numero di pet. I gatti sono gli animali più presenti nelle dimore degli europei (oltre 110 milioni). In cima alla classifica per nazioni c’è la Russia, poi Germania, Francia e Italia con 7,93 milioni di felini. Il Paese che ospita più cani è la Russia, seguita da Germania e Regno Unito. Anche in questo caso subito fuori dal podio c’è l’Italia, che con 8,3 milioni di cani si posiziona davanti a Polonia, Francia e Spagna. Il tricolore si conferma inoltre in prima posizione per quanto riguarda il maggior numero di volatili: 12,88 milioni di uccelli.
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