Sono 87 gli additivi destinati all’alimentazione animale da ritirare dal mercato: lo stabilisce il nuovo regolamento europeo pubblicato venerdì 7 maggio, che ha messo al bando numerose sostanze finora autorizzate. L’intervento del legislatore comunitario non è privo di impatto: il provvedimento, che riguarda sostanze ampiamente utilizzate negli ultimi cinquant’anni, imporrà a numerosi produttori europei la revisione delle formule, per renderle conformi alle nuove disposizioni normative entro il 30 maggio 2023.
L’atto normativo interessa alcuni conservanti (tra cui il citrato di sodio e di potassio), vitamine e provitamine (tra cui numerose forme di vitamina B2 e di Beta carotene), ma anche di sostanze botanicamente definite, tra le quali l’estratto di ribes nero (Ribes nigrum L.), l’olio di lavanda, di melissa (Melissa officinalis L.), la tintura di radice di valeriana (Valeriana officinalis L) e l’estratto di Yucca schidigera Roezl, attualmente ampiamente utilizzata soprattutto nel dry food, per ridurre l’odore delle feci di cani e gatti. Per dette sostanze è disposto il ritiro dal mercato con le seguenti tempistiche:
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PRODOTTO |
TERMINE DI IMMISSIONE SUL MERCATO E USO |
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Additivi in allegato I |
30 maggio 2022 |
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Premiscele contenenti additivi in allegato I |
30 agosto 2022 |
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Mangimi composti o complementari contenenti additivi in allegato I |
30 maggio 2023 |
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citrati di sodio, citrati di potassio, sorbitolo, mannitolo e idrossido di calcio |
30 maggio 2028 |
Attraverso la norma viene inoltre fatta chiarezza su alcune sostanze che figuravano contemporaneamente nel registro europeo per gli additivi e nel catalogo delle materie prime. «Il legislatore europeo, applicando i criteri stabiliti dalla raccomandazione 2011/25/UE, ha quindi eliminato l’incertezza sullo status di alcune di queste sostanze, per agevolare il lavoro delle autorità nazionali competenti e aiutare l’industria e i titolari di marchi in private label a operare in un quadro che garantisca un livello adeguato di certezza del diritto» ha spiegato Paola Cane, consulente aziendale specializzata in food e pet food. «Tra gli altri, è stato definito lo status di sorbitolo, mannitolo e xilitolo, con provvedimenti che, nel medio periodo, porteranno alla riformulazione di molti snack attualmente sul mercato».
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