Il numero di ottobre di Pet B2B è in distribuzione

by Redazione Pet B2B
Pet B2B Ottobre 2020

Sul numero di ottobre di Pet B2B si parla dell’evoluzione del ruolo dei distributori nel mercato pet e sulle attuali sfide affrontate dai principali player di settore. Fra le inchieste di prodotto, si fa il punto sulle vendite e le prospettive di sviluppo del monoproteico e si anticipano alcuni possibili trend legati alle feste di Halloween e Natale. La cover story è dedicata a Ferribiella.

COVER STORY – Quest’anno viene ricordato il 40° anniversario dalla fondazione di Ferribiella con una special edition del catalogo generale e con la creazione di un logo dedicato alla ricorrenza. Creata nel 1980 e gestita tuttora dalla famiglia Avonto, Ferribiella ha sempre puntato sulla creazione di una forte brand identity sul mercato, attraverso un’attenzione particolare a innovazione, qualità dei materiali e design: «Affrontiamo sfide sempre nuove per migliorare tanti aspetti chiave della nostra impresa: prodotto, logistica, innovazione, immagine e comunicazione» afferma Genny Avonto, creative director.

DISTRIBUTORI – Le aziende che fanno da intermediari tra fornitori e canali di vendita continuano ad avere un ruolo imprescindibile nel mercato. In un panorama molto vario, il successo viene sempre più determinato da un’offerta innovativa e differenziante, una logistica efficiente e veloce e un servizio post vendita competente.

MONOPROTEICO – Grazie a una normativa precisa e a un’informazione completa da parte dei produttori, i pet shop, dopo un lungo periodo di stallo, tornano a vendere alimenti sia propriamente detti monoproteici sia con singola proteina animale. Si tratta di prodotti diversi con formulazioni adatte a specifici scopi nutrizionali. Una comunicazione il più possibile corretta al cliente finale da parte del retailer è l’elemento chiave per mantenere un trend positivo delle vendite.

VEMA PET FOOD & CARE – L’azienda ha inaugurato la sua nuova sede con showroom. L’headquarter si trova a Caronno Pertusella, in provincia di Varese. Al suo interno gli uffici e una sala riunione per gli incontri con buyer, clienti e fornitori. In uno spazio di 300 mq è inoltre in vetrina la totalità dell’offerta di marchi distribuiti, compresa la new entry Grandma Lucy’s, i cui prodotti sono disponibili in Italia da fine luglio.

ATTUALITÀ – A seguito del lockdown causato dall’emergenza sanitaria, complice anche la maggior flessibilità garantita dallo smart working, sono aumentate a dismisura le richieste di acquisto e adozione di nuovi pet (+5% negli USA). Uno dei risvolti di questo trend, è l’ampliamento del bacino di utenza per gli operatori del mercato. E il fenomeno non si arresta.

NATALE E HALLOWEEN – Il clima di incertezza generato dall’emergenza sanitaria e la minor disponibilità di spesa dei pet owner rischiano di limare i picchi di vendita solitamente registrati in occasione delle festività di fine anno. Per ovviare il problema, il canale sembra puntare su giochi e accessori non impegnativi dal punto di vista economico e su scontistiche mirate.

FEDIAF – La federazione europea ha realizzato un progetto di training online pensato
per aiutare i professionisti del settore a meglio comprendere le complessità dell’etichettatura e della comunicazione in ambito pet food.

INDIPENDENTE – L’insegna Mon Petit Village creata nel 2017 da Grifovet, da 30 anni attiva nel settore zootecnico e veterinario, ha recentemente inaugurato il suo terzo pet shop a San Sepolcro (AR). Il format si contraddistingue per l’assortimento estremamente ampio composto da circa 20mila referenze tra prodotti food e no food, la presenza della parafarmacia, della toelettatura e della fisioterapia veterinaria.

VOLANTINI – Tra marzo e agosto, le campagne sui flyer promozionali hanno registrato un forte calo rispetto allo stesso periodo nel 2019. Il canale più penalizzato è stato quello dei negozi specializzati, con una riduzione del 30%.

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