Uno studio realizzato e pubblicato da Purina e dai ricercatori dell’organizzazione non-profit statunitense Mayo Clinic ha rivelato benefici derivanti dalla pet therapy in pazienti affetti da fibromialgia.
Sono 221 i pazienti presi in esame dalla ricerca, che gli operatori della Mayo Clinic hanno denominato “Better Together”.
Le condizioni fisiche e psicologiche dei volontari sono state valutate dai ricercatori utilizzando diversi marcatori biologici non invasivi tra cui ossitocina salivare e concentrazioni di cortisolo, temperature della membrana timpanica e vari parametri cardiaci. Tali valori sono stati registrati durante una sessione dei pazienti in compagnia di cani addestrati allo scopo.
Lo studio ha inoltre dimostrato come i cani non abbiano mostrato alcun segno di stress durante la terapia con il paziente. Al contrario, molti di loro erano più rilassati al termine della sessione.
«È importante far sapere che le attività di pet therapy apportano benefici non solo ai pazienti, ma anche ai cani che prendono parte alle attività. Lo studio è stato realizzato con la partecipazione di 19 cani di diverse razze e ha fornito prove concrete di come questa attività, svolta seguendo le giuste condizioni, non ha alcun effetto negativo su un cane correttamente addestrato» ha dichiarato François Martin, m.a., Ph.D., leader della sezione di ricerca applicata sul comportamento e sul benessere presso Purina e scienziato responsabile del progetto.